Articolo di KCNA del 17 gennaio 2024 tradotto automaticamente con poche correzioni da parte mia.
Nel mese di ottobre 1950 (anno Juche 39), il Grande Leader et Compagno Kim Il-sung stabilì il posto di comando del Comando Supremo in una fattoria a Changgol, situata a Changseong-gun.
In questo giorno, nella cucina della fattoria, i preparativi per la cena erano in pieno svolgimento e il grande condottiero entrò senza esitazione e aprì il coperchio del forno.
Quando vide del riso bianco bollire nella pentola, la sua carnagione si oscurò improvvisamente.
Il grande leader, che era in giro da un po’, disse che non avrebbe potuto mangiare del riso bianco quando i cittadini vivevano in condizioni difficili in tempo di guerra, mangiando riso misto.
Era una notte buia, ma i suoi ordini erano così seri che gli operai macinarono il mais in una rete e prepararono il riso misto.
Il suono di un martello che suona nel cuore della notte è un'altra leggenda dell'amore per il popolo che trasmette il nobile comportamento del Grande Leader che condusse la Guerra di Liberazione della Patria alla vittoria vivendo una vita semplice e senza alcuna separazione dal popolo.
Mentre la propaganda occidentale indottrina la gente accusando la RPDC di essere tra i più spietati regimi dittatoriali, Il Compagno Kim Il Sung, a capo della Repubblica Popolare Democratica di Corea dal 1949 fino al 1994, era anzi un uomo che aveva a cuore la sua gente e lo dimostrò in primis andando negli accampamenti militari in tempi di guerra ed in secundis rifiutandosi di mangiare cibo più pregiato rispetto agli altri cittadini in tempi di guerra dove al contrario la gente muore di fame.
Mentre nell'occidente "democratico" capitalista a guida statunitense i politici commettono reati ai danni della loro gente e si arricchiscono alle loro spalle impoverendo i cittadini, Nella Corea Popolare i politici ridono e piangono con i loro cittadini.
In Italia solo un politico ha dimostrato questo naturale amore per la sua gente ed era un uomo del popolo esattamente come Kim Il Sung: mi sto riferendo al Presidente socialista Sandro Pertini.
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